Nella notte presto finirà, Longarone non si
sveglierà.
Una strana alba sorgerà, chi ha colpe, non
le perderà.
Ma non morirà, la memoria.
Terra tolta ad un popolo, che nei secoli la
preservò,
fango e vento ora avvolgono, chi la terra
lavorò.
La montagna, non conoscerà.
La vendetta, più non servirà.
Per chi crede, che nel tempo, la storia si
cancellerà…
Par non ch’o sin muarts, pal nestri dolòr.
No baste la storie, vendete o memorie.
Us spetin di sot...
Fantasmi di pietra avvolti da ghiaia e
detriti, resti di storie tra pagine bianche,
orme incise nel fango e nel tempo, neanche
la pioggia le cancellerà.
Silenzio tremante di chi già sapeva, dell’
uomo che è causa della propria rovina
vivranno per sempre nei secoli ancora,
vivrà chi è morto nella nostra memoria.
Frèt! Frèt! Frèt! di sot dal’aghe.
Sèt, Sèt, Che, a no si distude.
Un’A, Ni, Me, dal scùr cjapade.
Tal, Pal, Tan, dal Longaron.
Par non ch’o sin muarts, pal nestri dolòr
no baste storie, vendete o memorie.
Spetin di sot, ta cjase di glerie e tiare
a jerin doimil lis vos, sot dal Vajont.
Corpi che affioran sul letto di morte,
silenti tutti restaron di fronte alla valle,
vite spezzate che gridano ancora, l’urlo
che sordo fu avvolto nell’ ombra.
Silenzio tremante di chi già sapeva, dell’
uomo che è causa della propria rovina
vivranno per sempre nei secoli ancora,
vivrà chi è morto nella nostra memoria.
The sound of this album reminds me a lot of power metal, but it's interspersed with black metal vocals that give it a nice edge, while symphonic and folk metal elements round it out. It's a grand sound, helped by sweeping production, that hits the perfect sweet spot for me. Owen W
Bridging Nordic black metal with traditional Celtic folk, the Idaho crushers forge heavy music with a heroic medieval spirit. Bandcamp New & Notable Oct 11, 2023